Ma è così facile fare un sito aziendale?
Ogni giorno sui social si trovano guide per fare un sito, “4 semplici passi per costruire il tuo sito”, “regole base per un sito di successo”. La domanda resta: ma è davvero così facile fare un sito aziendale?
Chi ha un minimo di esperienza sorride quando sente dire che “fare un sito è facile”. Non è facile scrivere, non è facile comunicare, non è facile costruire un sistema digitale coerente. Fare un sito aziendale richiede tempo, esperienza e metodo, elementi che nessuna scorciatoia può sostituire.
Nel 2025 troviamo ancora siti lenti, non responsive, con errori tecnici e strutture improvvisate. Questo accade perché si confonde la realizzazione tecnica con il progetto aziendale.
Noi, da sempre, dividiamo il lavoro in aree distinte:
- Parte tecnica (hosting, dominio, configurazioni)
- Realizzazione (grafica, impostazione, contenuti)
- Strategie (SEO, comunicazione, target)
- Gestione (monitoraggio, manutenzione, aggiornamenti)
- Pubblicità (campagne, visibilità, risultati)

Fare un sito non è difficile, se si sa cosa si sta facendo
Realizzare un sito aziendale non è un gioco tecnico, ma un investimento strategico. Non si tratta di spendere poco, ma di investire bene.
Un sito vetrina deve essere utile al cliente, rappresentare l’azienda, comunicare con chiarezza e coerenza. Un sito e-commerce deve vendere: serve velocità, descrizioni curate, logiche di acquisto chiare e strumenti di marketing integrati. In entrambi i casi, la parte tecnica è solo la base: il valore sta nel progetto, non nel software.
Se fosse tutto così facile, perché Amazon spende oltre 20 miliardi l’anno in pubblicità? La risposta è ovvia: la visibilità si conquista, non si improvvisa.
Le false scorciatoie
Le guide online e i corsi per “fare un sito in autonomia” sono strumenti di marketing, non soluzioni operative. Servono a vendere corsi, consulenze o software, non a risolvere problemi aziendali. Un sito non si costruisce da soli, senza competenze, senza programma di lavoro e senza controllo.
Grafica, programmazione, comunicazione e strategie di visibilità sono discipline diverse. Chi promette di coprirle tutte in un corso di poche ore, o con una piattaforma “gratuita”, sta vendendo un’illusione, non un risultato.
Il risultato si costruisce
Negli ultimi anni le soluzioni tecniche gratuite si sono moltiplicate, ma i risultati concreti restano pochi. Si trovano ancora:
- Siti lenti
- Siti con errori tecnici
- Siti che non comunicano cosa fa l’azienda
- Siti non sicuri
Se anche con i professionisti serve metodo e coordinamento, improvvisare da soli significa solo perdere tempo e reputazione.
Il sito aziendale è un sistema
Un sito aziendale non è la sua grafica. È un sistema di comunicazione. Il valore nasce dalla somma di elementi: hosting, sicurezza, email, performance, testi, immagini, strategie e pubblicità. Un corso online può servire per capire le basi, non per sostituire un team di lavoro.
Serve comprendere:
- L’importanza del servizio hosting
- L’affidabilità del servizio email (quante aziende ancora non ricevono le proprie mail…)
- La sicurezza, la comunicazione, la velocità e la chiarezza del messaggio
- La definizione di obiettivi e metodi per raggiungerli
Come si realizza un sito aziendale
Per capire quanto sia “facile” fare un sito aziendale, bisogna prima definire cosa significa “sito aziendale”. Ecco il nostro punto di partenza operativo:
- Idee e Obiettivi
- Strategie
- Funzionalità
- Tempi e Budget
- Scelta tecnica
- Impostazione
- Grafica
- Funzionalità
- Comunicazione
- Concorrenza
- Mercato
- Azienda
- Seo
- ppc
- Social
- Marketing Adv
Questo è lo schema che presentiamo quando un cliente ci chiede: “Ma è così facile fare un sito aziendale?”
Si può parlare per ore di tecnica, grafica, SEO, PPC, o UX. Ma il principio resta lo stesso: un sito si progetta, non si costruisce per tentativi. Il consiglio è sempre uno solo: confrontarsi con esperti, capire come si lavora e definire prima di tutto la strategia più coerente per l’azienda.

