Preventivo sito aziendale 2025

Il preventivo sito aziendale permette all'azienda di avere un'idea di spesa e un potenziale binario di lavoro. Noi con il preventivo di un sito aziendale iniziamo già a discutere di strategie e marketing. In base poi alla complessità del lavoro si può procedere con un vero e proprio progetto (soprattutto nei casi in cui ci sono funzionalità su misura).

Cosa serve per fare un preventivo per un sito aziendale?

• Idea
• Obiettivi
• Aspettative

Per noi, parlare di preventivo sito aziendale (2025) significa mettere online un progetto su misura, che rappresenti al meglio l'azienda, la sua storia, quello che fa e che propone.

Ogni nostro preventivo sito aziendale, infatti, divide

• Scelta tecnica, grafica e costi annuali di gestione
• Inserimento contenuti, impostazione sito e realizzazione dei contenuti
• Strategie per arrivare al cliente finale
• Pubbllicità per far conoscere il sito, quindi social e altre forme di Adv
• Eventuale gestione del progetto

Non condividiamo tanto l'idea di prezzo fine a se stesso, quando si parla di preventivo sito web perché riteniamo che ogni prospetto spesa debba essere personalizzato, analizzando in primis le esigenze dell'azienda, gli obiettivi e le strategie per raggiungerli, per questo facciamo solo preventivi su misura e mettiamo online i costi generici tecnici (che comunque personalizziamo di volta in volta).

Per avere un preventivo concreto serve capire

• Cosa chiedere alla web agency
• Capire cosa propone la web agency

La semplice ricerca con Google "quanto costa un sito aziendale" apre a scenari quasi fiabeschi perché si trovano "siti professionali" da 299 euro (anche a meno a dire il vero) e siti che costano diverse migliaia di euro, quindi diventa importate avere le idee chiare e capire i singoli ingredienti che caratterizzano il sito, scelta tecnica, funzionalità, grafica, comunicazione, strategie, presenza nei social.

Capiamo chi si avvicina al web perché siamo stati clienti prima di essere web agency e ci siamo trovati a combattere costi e prospetti di lavoro poco chiari e, soprattutto poco veritieri.

Studiando il web, diventando web agency, scrivendo e gestendo strategie seo con siti come amdweb.it; lericettedellanonna.com ci siamo resi conto che ci sono così tante variabili nella gestione di un sito che è molto complicato, per chi si avvicina, scegliere il meglio con lungimiranza e per questo cerchiamo in ogni pagina di ogni nostro sito di essere chiari e scomodi nel raccontare quello che, secondo il nostro punto di vista, è il web.

Ogni preventivo di un sito aziendale, deve chiarire

• Costi tecnici, sia quelli per partire che i costi di gestione nel medio lungo termine, con servizio hosting, mail server e assistenza generale
• Costi della realizzazione, grafica, testi, impostazione del sito
• Costi pubblicitari, strategie seo quindi proseguo della comunicazione, strategie a pagamento, presenza nei social

Ecco perché quando si parla di Preventivo sito aziendale o di costi in generale cerchiamo sempre di far capire al cliente che

• Deve essere preciso nelle richieste alla web agency (voglio un sito per la ditta, non significa nulla)
• Deve essere informato e saper distinguere un cms gratuito da un servizio
• Non deve mai fidarsi di nessuno, tutti sono professionali, esperti e bravi
• Deve capire cosa gli viene proposto: ci sono barrette di cioccolata da 0,79 centesimi, barrette di cioccolata da 5/10/15 euro

Nel rapporto cliente web agency deve esserci una certa chiarezza e una certa complicità, aspetti che partono prima di tutto dal rispetto. Non si rispetta un cliente facendo preventivi bassi perché non sono veritieri (parliamo di Amazon che spende 11 miliardi di dollari in advertising nel 2019 o 20 miliardi nel 2022?) tanto meno un cliente può scegliere un partner per i propri interessi quando vede che non sa fare i suoi interessi (un sito da 299 euro che prospettiva può avere? Certo l'esempio è tirato ma parliamo anche di un sito da 2990 euro, non può essere veritiero se si considera parte tecnica, comunicazione e strategie per arrivare ai clienti finali).